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Psicoanalisi e arti
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Riguardo alla nascita del metodo psicoanalitico elaborato da Freud si esamina come testo esemplare Linterpretazione
dei sogni apparso nel 1900. È unopera capitale, che
getta le fondamenta della rivoluzionaria scienza dellintrospezione del medico di Vienna. Attraverso citazioni desunte dai punti chiave si ha modo di mettere a fuoco e definire i termini essenziali specifici dellanalisi
freudiana.
Linteresse del fondatore della psicoanalisi per la cultura in generale e per la letteratura e larte in particolare ci permettono di allargare lorizzonte. Prendiamo spunto dai contatti con il romanziere e drammaturgo Arthur Schnitzler e dallopera
che Freud ha dedicato a Leonardo nel 1910, con cui scava nelle dinamiche
psichiche del grande artista italiano, partendo da indizi colti negli
scritti e nei quadri.
Per la letteratura si prendono in considerazione autori della prima metà del Novecento. Si presentano opere emblematiche di Svevo, Pirandello e Moravia tra gli italiani. Nel campo della letteratura straniera si è indirizzata lattenzione
su due autori austriaci, che hanno respirato la stessa temperie culturale
di Freud, Schnitzler e Musil. Il primo era ritenuto da Freud una specie
di alter ego, come risulta da una lettera di cui citiamo alcuni passi.
Nel settore delle arti visive rivolgiamo lattenzione a manifestazioni oniriche e fantastiche sia nellambito della pittura (il movimento surrealista) che in quello del cinema (Buñuel).
Fra i surrealisti proponiamo Max Ernst e Salvador Dalí, non insistendo più di tanto sulle opere, che ogni studente può scegliere da sé, ma citando dei testi in cui i due artisti enunciano la loro poetica e il loro metodo. Ci è sembrato interessante metterli in parallelo per come entrambi considerano basilare per la creazione di immagini dare sfogo a stati di coscienza profondi, incontrollabili, automatici.
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