SCHEDE OPERATIVE PER LA STESURA DI TESTI STORICI

Saggio argomentativo (o saggio breve) storico-politico

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Il saggio argomentativo è un testo centrato su una idea (o tesi) che viene presentata in tutti i suoi aspetti principali, mostrandone i pregi e i vantaggi, sostenendola con varie argomentazioni e mostrandone la validità rispetto a opinioni contrarie (antitesi, ovvero l’idea da confutare).
L’idea o tesi viene formulata a partire dalla necessità di risolvere un problema, di rispondere a un interrogativo che si pone nel corso dello studio e dell’approfondimento di un tema, nell’ambito di una ricerca personale o di gruppo.
Esempi di argomenti da trattare in un saggio breve possono essere:

  • i cambiamenti introdotti dalla rivoluzione industriale inglese;
  • la questione meridionale dopo l’Unità d’Italia;
  • l’antifascismo e la Resistenza;
  • l’insorgere dei totalitarismi nel corso del Novecento.

Per produrre un buon testo argomentativo è importante approfondire la fase di preparazione e documentazione, su cui si baserà poi la stesura.
Occorre tuttavia ricordare che non contano solo la qualità e la fondatezza dei contenuti (o argomentazioni), ma anche il modo di esporli.

Spesso nella scuola il saggio viene utilizzato come strumento di verifica sia delle competenze di scrittura sia dell’acquisizione di un metodo di studio e di capacità di elaborazione personali.

Operazioni per produrre un saggio argomentativo:

  1. definire con chiarezza il problema;
  2. passare in rassegna e fissare in un piano di lavoro (schema o scaletta) le proprie conoscenze in proposito, facendo appello all’enciclopedia personale ma includendo anche i punti che necessitano di ulteriori approfondimenti;
  3. ricercare ed esaminare i documenti necessari per completare e approfondire la conoscenza dell’argomento, in aggiunta a quelli eventualmente messi a disposizione insieme alla consegna attribuita;
  4. esporre compiutamente l’idea centrale (tesi) da sostenere;
  5. esporre ordinatamente le argomentazioni a favore;
  6. esporre le principali argomentazioni contrarie e confutarle;
  7. richiamare nella conclusione del testo la tesi sostenuta, i vantaggi, i problemi aperti;
  8. suddividere le varie parti del testo in paragrafi e sottoparagrafi, introducendo titoletti e spazi bianchi di separazione per scandire meglio i passaggi del discorso e dare all’insieme una veste ordinata;
  9. inserire illustrazioni, schemi e tabelle;
  10. dare un titolo;
  11. corredare il testo di un’eventuale bibliografia.