Bronzi di Riace


Per saperne di più

La scoperta dei Bronzi di Riace è straordinaria perché solo pochissime statue in bronzo dell’epoca greca sono giunte complete fino ai nostri giorni.

Sono due statue di notevoli dimensioni (la cosiddetta “Statua A” è alta 2.05, la “Statua B” 1.97), dalla straordinaria bellezza fisica, entrambe con un volto molto espressivo, arricchito anche dall’utilizzo di materiali diversi: argento per i denti della “Statua A” e per le ciglia d’entrambe, avorio e calcare per le cornee degli occhi e rame per le labbra. Probabilmente in origine erano completate da altri elementi: elmi, scudi, armi. Lo si evince sia dalla posizione delle braccia sia dal ritrovamento di parte di uno scudo in bronzo sugli stessi fondali di Riace.

Proprio tutti questi elementi hanno fatto supporre agli studiosi che i due Bronzi raffigurassero degli eroi o addirittura degli dei della comunità greca.
Ma fino a oggi le ipotesi fatte sull’identità dei due personaggi non sono riuscite a svelare il mistero che li avvolge.