Il Parco nazionale dell’Arcipelago della Maddalena accoglie i visitatori con oltre 60 isole, numerosissime spiaggette e fondali unici.
Nel Mediterraneo non esistono altri gruppi di isole che siano collegati fra loro da canali e fondali bassi come accade per esempio nel Porto della Madonna, una grandissima “piscina” turchese poco profonda che si trova fra le isole di Razzoli, Santa Maria e Budelli.
La maggior parte delle isole e degli isolotti del Parco è disabitata. La Maddalena è l’isola più grande, sede del principale centro abitato, unico comune del Parco. Le altre isole dove sono presenti gruppi di case sono Santa Maria, abitabile solo in estate, e Caprera, dove si trova la casa-museo di Giuseppe Garibaldi, che aveva scelto l’isola per passarvi in tranquillità gli ultimi anni della sua vita.
Il mare rimane un grande protagonista del Parco ed è l’elemento che permetterà di creare una grande area protetta internazionale che unirà l’arcipelago della Maddalena con l’area marina protetta francese di La Vezzi, in Corsica. Le acque del Parco fanno parte anche del Santuario dei Cetacei, un’area compresa fra La Maddalena, l’Arcipelago Toscano, la Liguria, la Corsica, il Principato di Monaco e la Costa Azzurra, in cui si proteggono i delfini e le balenottere che qui si vengono a riprodurre.
Nel Mediterraneo non esistono altri gruppi di isole che siano collegati fra loro da canali e fondali bassi come accade per esempio nel Porto della Madonna, una grandissima “piscina” turchese poco profonda che si trova fra le isole di Razzoli, Santa Maria e Budelli.
in Corsica. Le acque del Parco fanno parte anche del Santuario dei Cetacei, un’area compresa fra La Maddalena, l’Arcipelago Toscano, la Liguria, la Corsica, il Principato di Monaco e la Costa Azzurra, in cui si proteggono i delfini e le balenottere che qui si vengono a riprodurre.